giovedì 17 marzo 2011

Di Pietro sciorina sapienza su energie rinnovabili

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In seguito all’incidente nucleare giapponese, gli oscurantisti antinuclearisti hanno dato fiato alle trombe.
Viene più volte riproposta la notizia secondo cui la Ue si appresterebbe a interrogarsi sul nucleare. Questa sì che è una bella interrogazione. Nucleare sì o nucleare no? That is the question.
L’ipocrisia dei politici europei è superata solo dalle bugie degli organi di informazione (la parola è grossa, ma è così che si chiamano).
Ipocrisia e bugie che non sono solo italiani: di Travagli, Di Pietro e Repubblica l’Europa abbonda, anche se quelli nostrani sono più simpatici, non foss’altro perché sono un po’ fessacchiotti, mentre quelli internazionali sono dei gran furbi.
Invitato da Bruno Vespa a Porta-a-Porta, Di Pietro ha deliziato i telespettatori con delle mostruosità sull’energetica sciorinando sapienza su energie rinnovabili.
Ma lasciamo l'esperto fisico nucleare, che potrebbe rivaleggiare, in quanto conoscenze scientifiche, con il mago Otelma.

Cosa credete che possa mai partorire questa interrogazione collettiva europea?
Non è difficile indovinare: in nome della sicurezza, l’Europa dovrà consolidare la propria potenza nucleare. Il perché è di una disarmante semplicità, che capirebbe chiunque (tranne Di Pietro, ovviamente):

l’Europa produce e consuma 400 GW (gigawatt) elettrici, di cui
oltre 100 col nucleare (che è la prima fonte) e
altri 275 con, in ordine di importanza, carbone, gas e idroelettrico. I restanti 25 GW vengono, tutti insieme e in ordine d’importanza, da geotermia, rifiuti solidi urba¬ni, eolico e fotovoltaico.
Il fotovoltaico, in particolare, contribuisce per lo 0.01%, cioè niente.

Nel Paese- la Germania - ove è installata la metà della potenza fotovoltaica mondiale, contribuisce per lo 0.5%, cioè niente.
La verità vera della Germania è che essa va, in ordine di importanza, a carbone, nucleare, gas e idroelettrico, che tutti insieme coprono il 95% del fabbisogno elettrico.
Ed è così a dispetto del fatto che coi Verdi al governo essa ha installato una potenza eolica superiore a quella nucleare e, come detto, la metà della potenza fotovoltaica mondiale.
Eolico e fotovoltaico che non hanno consentito la chiusura di alcun impianto tedesco, a carbone o nucleare che sia.
Come mai? Perché eolico e fotovoltaico sono, per ragioni tecniche, una colossale frode. Già detto e ripetuto in precedenti post.

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