domenica 18 dicembre 2011

L'IMBECILLE DEL GIORNO

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GLI OTTIMISTI AL POTERE.
"Siamo già in recessione"


Le esternazioni, che tireranno su il morale agli Italiani, del ministro dello sviluppo economico e delle infrastrutture, (pensare che questo ministero viene affidato quasi sempre a economisti geniali di elevata statura intellettuale, vedi Di Pietro):

Corriere della sera, 1 dicembre 2011: "Passera: rischiamo la recessione".
Corriere della sera, 17 dicembre 20111: "Passera: siamo è in recessione".

Sono bastate 2 settimane di governo Monti. Il governo a favore delle tasse e contro le liberalizzazioni.

Il ministro Passera, bocconiano (titolo che potrebbe ottenere anche Di Pietro honoris causa) è stato direttore generale o amministratore delegato di enti pubblici e privati come: Gruppo Editoriale L'Espresso (1991), Banco Ambrosiano Veneto (1996), Poste Italiane(1998) per arrivare a tempi più recenti (2008), advisor dell'operazione di salvataggio Alitalia che rafforza il monopolio nel trasporto aereo su molte tratte nazionali. Nello stesso anno fa parte della cordata di imprenditori soci di Cai, presieduta da Roberto Colaninno e Rocco Sabelli, che si uniscono per l'acquisto dell'Alitalia.

Lui non può dire "Siamo in recessione" ma semmai "Siete in recessione!"

giovedì 8 dicembre 2011

L'UNICA MANOVRA UTILE FONDATA SULL'EQUITA'.

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Togliere 2 zeri dagli stipendi di tutti i Guarguaglini d'Italia.
Risparmio: 1,3 MILIARDI.



PIERFRANCESCO GUARGUAGLINI, ingegnere elettronico, dal 2002 Amministratore Delegato della Finmeccanica, 2.700.000 euro all'anno. Ripeto, 2,7 milioni di euro all'anno per dieci anni fino al 2011, dicembre 2011, quando insieme alla moglie MARINA GROSSI (amministratore delegato di Selex Sistemi Integrati), viene indagato dalla Procura di Roma per frode fiscale e false fatturazioni per operazioni inesistenti, nell'ambito dell'inchiesta sugli appalti assegnati dall'Enav a Selex Sistemi Integrati.
Adesso Guarguaglini si è dimesso. Chiede e avrà una buonuscita di 4.000.000.
Marina Grossi, AD di Selex Sistemi Integrati dal 2005, prende 900.000 euro annuali.
Nel corso del 2010, esplode una bufera giudiziaria su Selex Sistemi Integrati.
Il pubblico ministero Paolo Ielo indaga su commesse ricevute dal 2005 al 2010. Queste, secondo il GIP, sono state concesse in subappalto a società esterne, sovrafatturandole per creare fondi neri.
Questo salvadanaio poi, venne usato per le tangenti e le regalie da distribuire a consulenti, amministratori pubblici e cassieri di partiti politici.

Rendetevi conto. Truffe e ruberie a parte, marito e moglie prendono ufficialmente, per la follia di chi ha creato stipendi cosi vertiginosi, 3.600.000 euro all'anno, 300.000 euro al mese, 10.000 euro al giorno e si permettono il lusso di incorrere in reati fiscali, corruzione, ecc.‎10.000 euro al giorno, e c'è chi si indigna, come me, perchè i consiglieri regionali della Calabria prendono 36.000 euro al mese!!!