I mottettusi in conferenza stampa: saremo al vostro fianco.
L’Amministrazione Comunale in
questo periodo, come già riferito in un precedente comunicato, è al lavoro per
determinare esattamente l’ammontare del debito dell’Ente.
E’ un compito arduo , perché ogni giorno si presenta in Comune qualcuno che vanta crediti o spuntano dai cassetti degli Uffici determinazioni di spesa senza copertura finanziaria, e la cifra della situazione debitoria che si ritiene definitiva un giorno - e che attualmente viaggia verso i 20 milioni di euro - l’indomani viene superata da ulteriori passività latenti che rendono poco attendibile il conteggio dei debiti censiti il giorno prima.
L’esattezza della determinazione dei debiti del nostro Comune si impone per valutare se ci sono strade percorribili prima del dissesto per dare avvio ad un reale processo di risanamento economico finanziario del nostro Ente.
Il nostro Comune rischia il dissesto finanziario, soprattutto per la presenza di ingenti debiti fuori bilancio, debiti contratti senza deliberazione e oltre il limite di spesa autorizzato, debiti che falsano le scritture contabili del Comune, evidenziando avanzi di amministrazione di fatto inesistenti o, al contrario, occultando disavanzi sommersi.
E’ un compito arduo , perché ogni giorno si presenta in Comune qualcuno che vanta crediti o spuntano dai cassetti degli Uffici determinazioni di spesa senza copertura finanziaria, e la cifra della situazione debitoria che si ritiene definitiva un giorno - e che attualmente viaggia verso i 20 milioni di euro - l’indomani viene superata da ulteriori passività latenti che rendono poco attendibile il conteggio dei debiti censiti il giorno prima.
L’esattezza della determinazione dei debiti del nostro Comune si impone per valutare se ci sono strade percorribili prima del dissesto per dare avvio ad un reale processo di risanamento economico finanziario del nostro Ente.
Il nostro Comune rischia il dissesto finanziario, soprattutto per la presenza di ingenti debiti fuori bilancio, debiti contratti senza deliberazione e oltre il limite di spesa autorizzato, debiti che falsano le scritture contabili del Comune, evidenziando avanzi di amministrazione di fatto inesistenti o, al contrario, occultando disavanzi sommersi.
Debiti che, è bene precisare, sono stati creati - e di
questo daremo ampia facoltà di prova - dalla gestione finanziaria dissennata degli
ultimi anni, i cui strateghi adesso cercano di nascondersi dietro un dito
indicando pateticamente come causa “i numerosi
punti luce istallati” dall’Amministrazione Tenuta di 13 anni fa.
Il rischio del dissesto, con tutte le sue conseguenze negative per la cittadinanza, è reale, se si pensa che, quest’anno, Comuni più grossi del nostro, come Vibo Valenzia, con un debito di molto inferiore, sono stati costretti a chiedere il dissesto finanziario.
Il rischio del dissesto, con tutte le sue conseguenze negative per la cittadinanza, è reale, se si pensa che, quest’anno, Comuni più grossi del nostro, come Vibo Valenzia, con un debito di molto inferiore, sono stati costretti a chiedere il dissesto finanziario.
Una volta quantizzato l’importo della massa passiva e stabilita la parte dei debiti con
copertura finanziaria e la parte dei debiti fuori bilancio, l’Amministrazione
oltre ad informare i cittadini della reale e senz’altro disastrosa situazione
finanziaria del Comune, ritiene che debbano essere accertate eventuali
responsabilità che a nostro avviso non sono solo politiche ma anche legali.
Pertanto, tutti gli atti che dovessero
presentare delle irregolarità sia amministrative che contabili, per prassi – e
non per richiesta dell’UDC che non vogliamo avere al nostro fianco -
saranno trasmessi alla Corte dei Conti, e, se sarà il caso, anche alla Procura
della Repubblica per verificare se sussistano o meno ipotesi di reato relative
alla ravvisata distrazione di fondi.
Riteniamo infatti che non sia giusto che
per la (ir)responsabilità di pochi debbano pagare tutti i cittadini di questo
paese.