AVERE UN AMBIENTE PULITO E' UN DIRITTO

FARE LA RACCOLTA DIFFERENZIATA E' UN DOVERE

Dal resoconto del Consiglio Regionale del 31/01/2014, caratterizzato come al solito da polemiche insulse attorno a problemi concreti http://www.corrieredellacalabria.it/stories/politica/20905_gestione_dei_rifiuti_scintille_in_maggioranza/  emerge un quadro tetro e pessimistico sul futuro prossimo del sistema rifiuti in Calabria. Il caos rifiuti potrebbe a breve divenire irreversibile e l’intera Regione invasa dalla spazzatura. Si è puntato ormai sullo smaltimento, costosissimo, via mare, destinazione Olanda, dove sarà utilizzata nei termovalorizzatori di quel paese.

L’assessore regionale all’Ambiente Franco Pugliano ha affermato che a breve anche la discarica di Pianopoli (CZ), unico impianto di smaltimento dell’intera regione, sarà esaurita. 

E allora, per tornare a casa nostra, cari concittadini bisogna avere la consapevolezza che il destino della pulizia della nostra città dipende esclusivamente dal senso di responsabilità e dall’impegno che ognuno di noi applicherà nell’adozione di quei comportamenti virtuosi necessari per ridurre drasticamente la quantità di rifiuti che mandiamo in discarica.

Il solco è stato tracciato dall’ordinanza sindacale n° 32 del 12/12/2013 "Disposizioni urgenti per ridurre le criticità del ciclo rifiuti"

Da martedì 28 gennaio fino a lunedì 17 febbraio il Direttore Generale dell’Assessorato regionale ci ha concesso di inviare nella discarica di Pianopoli 50 tonnellate al giorno.

Nella settimana scorsa sono state ripulite quasi tutte le contrade. Da domani, lunedì 3 inizieremo a raccogliere i cumuli di spazzatura del centro urbano, con mezzi speciali e con doppi turni dei nostri operatori ecologici.

Poi, di fronte alle prospettive funeste di una chiusura della discarica di Pianopoli, bisogna urgentemente, tutti quanti, impegnarsi a ridurre drasticamente la produzione di rifiuti e differenziarli inviandoli al riciclo e non in discarica.

Nel 2013, come dimostra la tabella, abbiamo ridotto del 30% il carico di materiale indifferenziato inviato in discarica.

 Siamo passati dalle 10.000 tonnellate del 2012 alle 7.000 dell’anno scorso. Dato rilevante - passato alla stampa e sottovalutato – perché, in primo luogo, pagheremo il 30% in meno di tariffe e di tributi collegati alla spazzatura. Poi perché questa riduzione è potuta avvenire solo  con la sottrazione alla discarica di buona parte del cartone in soli quattro mesi. Segno che aver individuato il cartone come maggiore responsabile del sovraccarico dell’indifferenziato è risultata una previsione azzeccata.

E allora occorre tenere presente - e non mi stancherò di ripeterlo - le benedette poche regole di civiltà da rispettare.

Tutti i rifiuti si conferiscono dalle 18:00 alle 24:00.

Gli esercenti devono trattenere cartoni e vetro nei propri locali. Verranno ritirati dai mezzi del Comune settimanalmente

I cittadini devono conferire il cartone ripiegato vicino ai cassonetti solo la sera di lunedì ad Acri Centro, mercoledì a La Mucone e giovedì a S. Giacomo.

Il vetro va riposto nei cassonetti blu.

Cittadini ed esercenti possono anche conferire i due materiali al Centro Recupero di via Europa tutti  i giorni dalle 8:30 alle 13:00, sabato e domenica esclusi.

I materiali ingombranti non si devono assolutamente abbandonare in nessun luogo, ma prenotandosi al numero 0984.92113 verranno ritirati gratuitamente a domicilio.

AVERE UNA CITTA' PULITA E' UN DIRITTO.

FARE LA DIFFERENZIATA E' UN DOVERE.