Questa mattina a Catanzaro,
presso la sede del Dipartimento Tutela della Salute e Politiche Sanitarie, il
sindaco di Acri Nicola Tenuta e il
vicesindaco Salvatore Ferraro, hanno
incontrato il Commissario ad Acta Ing.
Scura.
Erano presenti all’incontro anche
i sindaci di Luzzi, Bisignano, S. Sofia,
S. Demetrio, S. Cosimo, Vaccarizzo e S. Giorgio. La richiesta di un
incontro urgente era stata inoltrata al Commissario all’indomani della sua
nomina, avvenuta il 23 marzo, con una dettagliata relazione sulla grave
situazione in cui versa l’Ospedale Beato Angelo di Acri da quando è stato
creato lo Spoke con Castrovillari.
I sindaci sono stati accolti con
grande cordialità dal Commissario Scura che ha ascoltato con interessata attenzione
la relazione e le richieste illustrate dal sindaco Tenuta, il quale ha esposto
le criticità dell’Ospedale in particolare e dei servizi sanitari sul territorio
in generale che ormai praticamente negano ai cittadini acresi e del circondario i livelli essenziali
di assistenza ed il diritto costituzionale di accesso alle strutture sanitarie.
L’Ing. Scura, originario di
Vaccarizzo Albanese ove risiedono parenti e amici, pur occupando il ruolo di
Commissario alla Sanità Calabrese da pochi giorni, ha dimostrato, oltre ad una grande
competenza in materia, una chiara conoscenza della condizione dell’Ospedale di
Acri. Ha informato gli interlocutori che intende potenziare l’Ospedale
sia in termini strutturali ma, soprattutto, in termini di servizi.
Si è soffermato sulla necessità
di avviare le attività già previste, ma ancora inattuate, nel Provvedimento di riassetto della rete
ospedaliera calabrese, coerentemente con il Regolamento sugli standard
ospedalieri di cui all'Intesa Stato-Regioni del 5 agosto 2014 e con i pareri
resi dai Ministeri affiancanti, nonché con le indicazioni formulate dai Tavoli
tecnici di verifica.
Ha riconosciuto l’insensatezza di
uno Spoke fra due ospedali, Acri e Castrovillari, distanti 70 chilometri e la sua distorta attuazione
che ha portato al depauperamento del Presidio ospedaliero di Acri.
Il Commissario si è riservato di approfondire
lo studio della situazione di Acri e dei Comini limitrofi anticipando già che l’Ospedale
di Acri sarà potenziato sia in termini di strutture e posti letto ma anche di
nuovi servizi specialistici ospedalieri e territoriali con l’obiettivo di
garantire il diritto alla salute a tutti i cittadini in condizioni di
efficienza, qualità, appropriatezza e sicurezza.
Subito dopo le festività di Pasqua,
il Commissario Scura fisserà la data per un nuovo incontro con gli
amministratori che gli hanno manifestato grande soddisfazione per le rassicurazioni e gli
impegni presi.
Acri, 31.03.2015
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