INIZIA LA CAMPAGNA
DI COMUNICAZIONE E SENSIBILIZZAZIONE
Ci siamo, anzi, ci dovremmo essere. Il condizionale è d'obbligo dopo le intricatissime vicende che hanno portato all'emergenza rifiuti in Calabria e che hanno visto Acri fortermente penalizzata e limitata nei conferimenti, sia perchè risultava Comune moroso, per quanto riguarda il pagamento dei tributi alla Regione, e sia perchè era uno dei pochissimi Comuni che ancora non effettuava la raccolta differenziata.
Dopo la firma del contratto di appalto e dopo il pagamento di quasi 1.800.000 € di tributi, che non erano stati pagati dal 2010 in poi, Acri si è messa in regola nei confronti della Regione, ma è la Regione stessa che continua a creare problemi.
Infatti, in un incontro avvenuto al Dipartimento Ambiente, venerdì 28 novembre, ci era stata assicurata, da parte dei dirigenti, la possibilità di conferimenti straordinari, oltre alle 25 tonnellate giornaliere, per smaltire lo stoccato accumulatosi sul nostro territorio, a causa delle chiusure totali delle discariche avvenute fra settembre e novembre.
Il conferimento speciale di 100 tonnellate promessoci per domenica scorsa è saltato per problemi alla discarica di Pianopoli.
Nello stesso incontro, sono state trasferite alla Ditta tutte le deleghe sui diversi materiali, e, per quanto riguarda l'organico (l'umido), la Regione ci ha accordato il conferimento di 25 tonnellate settimanali alla discarica di Rossano.
Fra gli impegni presi dalla nostra Amministrazione con la ditta E-log c'è quello di eliminare, entro questo mese, la spazzatura giacente in eccesso, e la stessa ditta ha offerto la propria collaborazione anche in questa operazione con propri mezzi.
L'urgenza dello smaltimento è dettata anche dalla scadenza - 31 dicembre - della proroga che ha permesso finora il conferimento del "tal quale" in discarica. Dal primo gennaio i rifiuti prima di essere portati in discarica vanno obbligatoriamente pretrattati.
Si rende necessaria, in questo ultimo mese in particolare, la collaborazione di tutti i cittadini, già altre volte invocata da parte dell'Amministrazione e che non è stata sufficientemente recepita.
Ripetiamo pertanto di attenersi strettamente alle disposizioni delle ordinanze sindacali, valide ancora per il mese di dicembre, unico modo per ridurre la produzione giornaliera dei rifiuti che ci permetterà di smaltire l'arretrato. Domenica, lunedì, martedì, giovedì, e venerdì si conferisce solo la frazione umida, il mercoledì la frazione secca.
Gli ingombranti non si devono buttare in nessun luogo, soprattutto nei cassonetti o nei loro pressi, ma basta telefonare allo 0984.921413 e saranno ritirati gratuitamente a domicilio.
Il vetro va conferito nei cassonetti appositi. Il cartone solo il lunedì sera, ripiegato accanto ai cassonetti e non dentro.
La collaborazione sarà necessaria anche quando inizierà la raccolta differenziata porta a porta, che prevede fra l'altro l'eliminazione di tutti i cassonetti stradali e la distribuzione dei kit di contenitori alle oltre 7000 famiglie acresi.
Se tutto andrà bene, già prima di Natale saranno anche distribuiti i contenitori agli esercizi commerciali (bar, ristoranti, supermarket, ecc.) che producono oltre il 30% dei rifiuti differenziabili.
L'Amministrazione Comunale di Acri.
Segue significativa e breve documentazione fotografica.
Lunedi 1 dicembre sono stati svuotati i cassonetti
di via Acherunzia.
Secondo le ordinanze sindacali lunedì sera
si può conferire solo la frazione umida.
Vediamo gli stessi cassonetti il martedì mattina
Senza farsi problema il cittadino tizio si accinge a scaricare secchi vuoti di pittura...
Anche il martedì sera si doveva conferire solo l'umido, invece...
Le cotiche di maiale
Ingombranti
Ingombranti
Ingombranti
fuori dai cassonetti di sabato
Così dopo l'intervento del comandante dei vigili... con multa.
Stesso giorno, Iungi, sversamento senza sacchi. Multa.
Una domenica, i cassonetti pieni di indumenti
Il contenitore per gli indumenti usati era proprio li a fianco
Cartoni postali
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